Il cancro è una malattia complessa e multifattoriale, che dipende da diversi aspetti genetici, ambientali e comportamentali. Tra questi, l’alimentazione ha un ruolo molto importante nel trattamento e nella prevenzione dei tumori.
Ma quali sono le regole di una dieta anti cancro? Quali sono i cibi da privilegiare e quelli da evitare? Qui cercheremo di rispondere a queste domande, basandoci sulle evidenze scientifiche più recenti e sugli studi di esperti nel campo della nutrizione oncologica. Iniziamo.
Quanto incide l’alimentazione sullo sviluppo del cancro?
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), circa il 30% dei casi di cancro nei paesi industrializzati è attribuibile a fattori alimentari. In particolare, l’alimentazione è correlata maggiormente ad alcune tipologie di cancro, come quello al colon, allo stomaco, ma anche al seno, alla prostata, ai polmoni, e alle ovaie.
Questo significa che una corretta alimentazione può prevenire circa un terzo dei tumori. Tanto è vero che, nel corso del tempo, molti oncologi e nutrizionisti si sono cimentati nella creazione della dieta anticancro più efficiente (ne sono un esempio la dieta antitumorale di Fondazione Veronesi, quella dei 5 giorni e quella alcalina).
Al contrario, una dieta sbagliata può favorire l’insorgenza e la progressione del cancro favorendo l’infiammazione cronica dell’organismo, la produzione di ormoni che possono favorire la proliferazione di cellule tumorali o la produzione di sostanze cancerogene.
Vediamo quali sono gli alimenti sconsigliati per una dieta salutare e anti cancro.
Dieta anticancro: i 5 cibi cancerogeni
Chi vuole prevenire il cancro dovrebbe consumare con estrema moderazione alcune tipologie di alimenti. Vediamo quali sono i 5 cibi potenzialmente cancerogeni per il nostro organismo:
Le carni rosse o processate
Ad esempio, i salumi, le salsicce e gli hamburger, che contengono eme, una molecola che può danneggiare la mucosa intestinale e produrre sostanze cancerogene come le nitrosammine.
Le bevande zuccherate
Come le bibite gassate e i succhi di frutta industriali, che contengono elevate quantità di zuccheri semplici (soprattutto fruttosio), che possono stimolare la produzione di insulina e di fattore di crescita insulino-simile (IGF-1), due ormoni che possono favorire la proliferazione delle cellule tumorali.
L’alcol
In particolare quello contenuto nei superalcolici, ma anche vino e birra possono essere un problema se consumati in maniera eccessiva. Questo perché l’alcol, nel nostro organismo, viene metabolizzato in acetaldeide, una sostanza cancerogena.
Il sale
Sia il classico sale da cucina che quello presente nei cibi salati o conservati. In quanto può aumentare il rischio di tumori dello stomaco, perché favorisce la crescita di batteri come l’Helicobacter pylori, che possono provocare gastriti e ulcere.
Gli alimenti contaminati da micotossine
Come le aflatossine prodotte da alcuni funghi che possono infettare i cereali, le noci e le arachidi. Queste, infatti, possono non solo causare danni al fegato, ma anche aumentare il rischio di tumori epatici.
Alimentazione e prevenzione dei tumori: ecco quali sono i cibi anti tumorali
Così come esistono cibi in grado di aumentare il rischio di cancro, esistono anche cibi in grado di “far morire di fame il tumore”. Vediamo quali sono.
La curcuma
Un potentissimo antitumorale naturale, che contiene una sostanza chiamata curcumina. La curcumina ha proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antiproliferative, che possono contrastare lo sviluppo e la diffusione delle cellule tumorali.
L’aglio
Grazie alla presenza di allicina, che ha proprietà antibatteriche, antivirali, antifungine e anticancerogene, che possono prevenire o rallentare la crescita di diversi tipi di tumori, soprattutto quelli dello stomaco, dell’esofago e del colon-retto.
Gli ortaggi
Ricchi di fibre, vitamine, minerali e fitochimici, che hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e immunostimolanti, che possono proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi e dallo stress ossidativo.
La soia
Ricca di Fitoestrogeni, composti vegetali che possono modulare l’azione degli ormoni sessuali e ridurre il rischio di tumori ormonali-dipendenti, come quelli del seno, dell’endometrio e della prostata.
La dieta contro il cancro non è, però, l’unica strada da seguire per minimizzare il rischio di sviluppare tumori. È importante anche adottare alcune buone abitudini. Vediamole.
Le 10 regole della dieta anti cancro
Il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro (WCRF), ha stilato dieci regole per la prevenzione dei tumori basate sulle evidenze scientifiche più solide. Tra queste regole spiccano:
- Mantenere un peso corporeo normale e una circonferenza vita inferiore a 80 cm nelle donne e a 94 cm negli uomini.
- Praticare almeno 30 minuti al giorno di attività fisica moderata o intensa. Per iniziare, potresti provare a imparare a fare pilates.
- Limitare il consumo di bevande zuccherate e di cibi ad alta densità energetica (come snack, dolci, fritti).
- Consumare almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura di diversi colori, privilegiando quelle di stagione e biologiche.
- Consumare almeno 3 porzioni a settimana di legumi (come fagioli, lenticchie, ceci) e cereali integrali (come pane, pasta, riso, avena).
- Limitare il consumo di carne rossa a meno di 500 g a settimana ed evitare le carni processate.
- Limitare il consumo di sale a meno di 5 g al giorno e preferire le spezie e le erbe aromatiche per insaporire i cibi.
- Limitare il consumo di alcol a un bicchiere al giorno per le donne e a due bicchieri al giorno per gli uomini.
- Evitare il consumo di integratori alimentari per la prevenzione dei tumori, salvo diversa indicazione medica.
- Seguire le regole sopra elencate anche dopo una diagnosi di cancro, per migliorare la qualità della vita e la prognosi.
Imparare l’alimentazione anti cancro: libri e corsi online
Per imparare bene tutte le regole della dieta antitumorale e le correlazioni tra alimentazione e cancro sono disponibili diversi libri e corsi online. I corsi online, rispetto ai libri, hanno il vantaggio di poter essere seguiti più facilmente e velocemente.
Tuttavia, è importante scegliere un corso ben fatto. Ad esempio, su CORSI.it, è presente L’alimentazione “anticancro” (insegnata da un oncologo). Un corso che ti aiuterà non solo stabilire la dieta anticancro più adatta alle tue esigenze, ma anche a capire come cucinare gli alimenti per mantenerne inalterate le proprietà e come leggere le etichette quando fai la spesa per capire se un cibo è davvero salutare oppure no.
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