Alcune persone si domandano come diventare carabiniere e quale percorso di studi intraprendere, oltre a eventuali prerequisiti. Oltre che una professione, per molte persone è una scelta di vita che risponde a valori e questioni etiche personali come ad esempio senso di giustizia, di lealtà. Non solo. Alcune persone interessate a lavorare nell’Arma seguono questo percorso ispirati da un genitore che ha svolto questa professione prima di loro.
In Italia, per svolgere questa professione è necessario affrontare e superare un concorso pubblico, al quale si ha accesso solo dopo un preciso iter di studi e nel rispetto di specifici requisiti. Per prepararsi al concorso sono disponibili molti libri di quiz e test con domande che consentiranno di esercitarsi sulle prove d’esame e valutare le proprie conoscenze e capacità, con lo scopo di arrivare preparati alla prova d’esame.
Ci sono requisiti fisici? Sì, ecco quali
Prima di vedere come accedere all’Arma dei Carabinieri è bene conoscere i requisiti fisici necessari per l’ammissione. Benché sia stato abolito il limite d’altezza minimo, vi sono comunque parametri fisici ben definiti da rispettare.
Il Regolamento, ratificato il 2 gennaio 2015, prevede che per la valutazione dell’idoneità fisica dei candidati si devono prendere in considerazione tre parametri:
- Composizione corporea;
- Forza a livello muscolare;
- Massa cellulare, ossia la massa attiva metabolicamente.
I parametri possono variare tra candidati uomini e donne:
- Uomini: la percentuale di massa grassa nell’organismo non deve essere inferiore al 7% e non deve superare il 22%; la forza muscolare non deve essere inferiore al 40%;
- Donne: massa grassa non più bassa del 12% e non superiore al 30%; forza muscolare non minore del 28%.
Requisiti di base per accedere all’Arma dei Carabinieri
I requisiti base preliminari per accedere al concorso sono i seguenti:
- Non devono esserci procedimenti penali in corso ed è necessario avere la fedina penale pulita;
- Bisogna avere la cittadinanza italiana;
- È necessario avere un’età compresa tra i 17 e i 26 anni (il limite di età è alzato a 28 anni per i militari);
- Bisogna aver conseguito il diploma di maturità;
- Bisogna aver superato necessari accertamenti sanitari e psichici obbligatori.
Solo se si è in possesso di tutti i suddetti requisiti e dei requisiti fisici sarà infatti possibile accedere al concorso e poter così provare a entrare nell’Arma.
Percorso di studi e concorso
Oltre ai prerequisiti di cui abbiamo parlato, per poter accedere all’Arma dei Carabinieri è in ogni caso previsto un concorso pubblico, articolato in differenti prove in base al grado dell’Arma per il quale si concorre. In linea orientativa, è prevista una prova scritta, una di efficienza fisica e ulteriori accertamenti sanitari e attitudinali.
Anche se non è necessario essere in possesso di una Laurea (Triennale o magistrale), la valutazione dei titoli conseguiti può accrescere il punteggio al momento della compilazione della graduatoria.
Le strade per diventare carabiniere sono due: si può concorrere per il ruolo di carabiniere semplice o ufficiale. Inoltre, anche per i passaggi di grado si prevede il superamento di un concorso, che può essere pubblico oppure interno.
I ruoli dell’Arma per i quali è possibile concorrere sono i seguenti:
- Appuntato: appuntato semplice, appuntato scelto, carabiniere semplice, carabiniere scelto.
- Sovrintendente: brigadiere, vice brigadiere, brigadiere capo.
- Ispettore: maresciallo ordinario, maresciallo aiutante, maresciallo capo, luogotenente o sostituto ufficiale di pubblica sicurezza.
- Ufficiale: tenente capitano, tenente maggiore, sottotenente, tenente colonnello, colonnello, generale di divisione, generale di brigata, generale di corpo d’armata.
Vediamo ora come muoversi per diventare carabiniere semplice o ufficiale.
Percorso per diventare carabiniere semplice
Per diventare carabiniere semplice è necessario trascorrere un anno in qualità di volontario dell’esercito e possedere la licenza media inferiore. Soltanto trascorso questo periodo come volontario, è possibile presentare la richiesta per l’ammissione e frequentare poi il corso attitudinale per allievi carabinieri.
Il corso da allievo ha una durata di sei mesi e prevede lo svolgimento di alcuni esercizi fisici e la frequenza di lezioni teoriche tenute da ufficiali.
Durante le lezioni teoriche, sono affrontati gli argomenti che saranno oggetto dell’esame finale, e cioè diritto penale, processuale, tecniche della circolazione stradale, tecniche di polizia giudiziaria.
Solamente dopo l’esito positivo del concorso finale è possibile diventare carabiniere semplice. Invece, per diventare carabiniere ufficiale il concorso è diverso e un po’ più complesso. Vediamo subito.
Come diventare carabiniere ufficiale: titolo di studi e prove del concorso
Per entrare nell’Arma nel ruolo di carabiniere ufficiale, è previsto un percorso diverso. Il titolo di studi richiesto per poter accedere al concorso pubblico è il diploma di maturità. In questo caso, il concorso si articola in più prove, vale a dire:
- test di cultura generale;
- tema scritto;
- esame orale;
- prova scritta;
- test di lingua straniera;
- test di informatica;
- prova attitudinale psico-fisica.
Nelle prove scritte si metteranno alla prova le competenze degli aspiranti su alcuni temi di cultura generale, conoscenza della lingua italiana e logica. Questi argomenti saranno anche oggetto del colloquio orale.
Invece, per quanto riguarda le prove fisiche, sarà richiesta l’esecuzione di piegamenti, corsa piana 1000 metri, salto in alto; a queste prove, i candidati potranno aggiungere trazioni alla sbarra e salto in lungo.
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Il superamento del concorso consente di accedere al corso abilitativo, della durata di due anni. Al termine del corso si consegue il grado di sottotenente. Anche per i successivi passaggi di grado e per l’avanzamento di carriera all’interno dell’Arma è necessario superare un concorso pubblico o interno.