Gli investimenti immobiliari sono una delle forme più antiche e redditizie di investimento. Si tratta di acquistare, vendere, affittare o gestire beni immobili, come case, appartamenti, uffici, negozi, terreni, ecc.
Gli investimenti immobiliari possono generare rendite passive, plusvalenze, benefici fiscali e protezione dall’inflazione. Tuttavia, richiedono anche una buona conoscenza del mercato, una pianificazione accurata, una disponibilità finanziaria e una tolleranza al rischio.
Qui imparerai come iniziare a guadagnare con gli investimenti immobiliari, cosa sono e quante tipologie ci sono, dove investire (se in Italia, all’estero, in svizzera o altrove) e perché farlo. Iniziamo.
Tipologie di investimenti immobiliari
Esistono diverse tipologie di investimenti immobiliari, come l’house flipping, il crowdfunding e l’acquisto dell’immobile da mettere a reddito. Queste si differenziano per il grado di impegno, il livello di rischio, il rendimento atteso e la modalità di realizzazione. Vediamole nel dettaglio.
House flipping
Si tratta di acquistare un immobile sottoprezzo o da ristrutturare, apportare le migliorie necessarie per aumentarne il valore e rivenderlo a un prezzo superiore in breve tempo.
Questa tipologia di investimento richiede una buona capacità di individuare le occasioni sul mercato, una disponibilità finanziaria elevata o l’accesso a fonti di finanziamento agevolate, una competenza tecnica per valutare lo stato dell’immobile e i lavori da effettuare e una velocità di esecuzione per minimizzare i costi e massimizzare i profitti.
Crowdfunding
Si tratta di partecipare collettivamente al finanziamento di un progetto immobiliare promosso da un soggetto terzo (solitamente una società o una piattaforma online specializzata), in cambio di una quota dei ricavi o dei benefici derivanti dal progetto stesso.
Questa tipologia di investimento permette di accedere a opportunità di investimento altrimenti inaccessibili, con un capitale minimo e una gestione delegata. Tuttavia, comporta anche dei rischi legati alla solvibilità e all’affidabilità del promotore, alla trasparenza e alla regolamentazione del progetto, alla liquidità e alla redditività dell’investimento.
Acquisto di immobile da mettere a reddito
Si tratta di acquistare un immobile, commerciale o abitabile, con lo scopo di affittarlo a terzi, per ottenere una rendita passiva nel lungo periodo.
Questa tipologia di investimento richiede una buona analisi del mercato, della domanda e dell’offerta, della posizione e delle caratteristiche dell’immobile, del rapporto tra prezzo e rendimento, delle spese e delle tasse da sostenere. Inoltre, richiede una gestione attenta e continua dell’immobile e del rapporto con gli inquilini, per evitare problemi di manutenzione, morosità, sfratto, ecc.
Perché investire nel mercato immobiliare: i vantaggi
Come abbiamo visto, gli investimenti immobiliari possono essere effettuati sia da chi dispone di grandi capitali sia da chi vuole farlo senza spendere molti soldi. Vediamo alcuni dei principali motivi per cui conviene investire nel mercato immobiliare.
Rendite passive
Gli investimenti immobiliari possono generare flussi di reddito costanti e prevedibili attraverso l’affitto o la gestione di beni immobili. Queste rendite passive possono coprire le spese di mantenimento e ammortamento degli immobili e garantire un profitto netto al proprietario.
Plusvalenze
Gli investimenti immobiliari possono beneficiare dell’aumento del valore degli immobili nel tempo, grazie alla domanda e all’offerta, alla posizione, alla qualità, alle condizioni del mercato, ecc. Queste plusvalenze possono essere realizzate vendendo gli immobili a un prezzo superiore a quello di acquisto o rinegoziando il mutuo o il finanziamento.
Benefici fiscali
Gli investimenti immobiliari possono usufruire di diversi vantaggi fiscali, come la deducibilità degli interessi passivi, la possibilità di detrarre le spese di gestione e manutenzione, la riduzione delle imposte sulle plusvalenze, l’esenzione dall’IMU per la prima casa, ecc. Questi benefici fiscali possono aumentare il rendimento netto degli investimenti immobiliari e ridurre il carico fiscale del proprietario.
Protezione dall’inflazione
Gli investimenti immobiliari possono proteggere il capitale dall’erosione del potere d’acquisto causata dall’inflazione. Infatti, il valore degli immobili tende ad aumentare almeno quanto il tasso di inflazione, se non di più. Inoltre, i canoni di affitto possono essere adeguati periodicamente all’indice ISTAT o ad altri parametri che riflettono l’aumento del costo della vita.
Investimenti immobiliari: rischi e svantaggi
Come abbiamo visto, gli investimenti immobiliari offrono diversi vantaggi, ma comportano anche degli svantaggi, vediamo quali sono.
Burocrazia complessa
Per investire in immobili è necessario far fronte ad una burocrazia spesso complessa e vincolante, legata alle normative urbanistiche, edilizie, fiscali, contrattuali, ecc.
Concorrenza elevata e aggressiva
Il mercato immobiliare è popolato da molti investitori, alcuni di questi con elevata disponibilità economica. Questi potrebbero mettere in atto una serie di strategie imprenditoriali per accaparrarsi gli immobili più convenienti e potenzialmente più remunerativi.
Volatilità del mercato
Il mercato immobiliare è spesso poco prevedibile, specie da chi non ha le competenze necessarie per comprenderlo. La sua volatilità è legata principalmente alle fluttuazioni della domanda e dell’offerta, a quella dei prezzi, dei tassi di interesse e dell’inflazione.
Investimenti immobiliari: dove, come e quando investire
Per investire in immobili in modo efficace e sicuro è necessario seguire alcune regole. Ecco dei consigli pratici per scegliere dove, come e quando investire in immobili:
- Scegli di investire in zone dove c’è una domanda stabile o in crescita, con prezzi accessibili o in aumento, con un’offerta limitata o differenziata, con infrastrutture e servizi adeguati o in via di sviluppo.
- Scegli di investire quando puoi accedere a fonti di finanziamento vantaggiose o quando il mercato è in fase di crisi, in questo modo potrai avere l’immobile ad un prezzo basso e venderlo o affittarlo ad un prezzo maggiore quando il mercato sarà nuovamente in fase di crescita.
- Scegli di investire nel modo più vantaggioso per te. Se hai pochi risparmi partecipa a fondi comuni di investimento immobiliare (FCII), a società di investimento immobiliare quotate (SIINQ) o a piattaforme di crowdfunding immobiliare. Se hai una maggiore disponibilità economica o puoi accedere a finanziamenti vantaggiosi, acquista gli immobili da solo. Questa ultima modalità richiede un impegno maggiore, ma offre anche una maggiore autonomia e controllo sul proprio investimento.
- Scegli di investire quando hai le competenze per farlo e quando la tua mente è settata all’imprenditoria. A tal proposito potresti trovare utile sapere come sviluppare il mindset imprenditoriale e come diventare imprenditore.
Corsi online per imparare a investire in immobili
Per imparare come trarre vantaggio economico dagli investimenti immobiliari è consigliabile seguire dei corsi online o leggere dei libri in merito all’argomento, che possano fornire le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per affrontare il mercato immobiliare con successo.
Ad esempio, su CORSI.it c’è proprio quello che fa al caso tuo. Si tratta del corso su come Investire in immobili (insegnato da chi ha 1 miliardo di € di esperienza sul campo), grazie al quale imparerai ad analizzare gli investimenti immobiliari e capire dove direzionare la tua attenzione e i tuoi risparmi per avere il massimo rendimento con il minor sforzo possibile.
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