L’ambiente professionale e occupazionale è in rapida e continua evoluzione. La ricerca di competenze e risorse da inserire nelle aziende cambia continuamente, richiedendo, ogni anno, nuove skill in linea con le esigenze tecniche ed economiche del periodo storico in cui ci troviamo.

Queste variazioni sono determinate dalle innovazioni tecnologiche, dai cambiamenti culturali e dalle nuove esigenze emergenti, che rendono necessarie nuove figure professionali da inserire nelle aziende. In questo articolo, vedremo quali sono i corsi di formazione professionale più richiesti e come scegliere consapevolmente.

Quali sono le professioni più richieste: cosa dice il World Economic Forum

Il World Economic Forum è uno tra gli enti di maggiore importanza, in tema di evoluzione del mondo del lavoro e dell’occupazione. Ogni anno, il WEF elabora una reportistica riguardo a queste tematiche, fornendo preziose indicazioni sulle competenze necessarie per essere pronti ad affrontare le richieste di un mercato in continua evoluzione.

Secondo quanto emerso da uno dei più recenti report, il 23% dei posti di lavoro cambierà entro il 2027, con 83 milioni di occupazioni che non esisteranno più.

La perdita di posti di lavoro sarà parzialmente compensata dall’introduzione di nuove tecnologie e porterà alla creazione di nuove figure professionali o all’aumento della richiesta di specifiche figure. Ciò significa che molte persone dovranno imparare nuove skill tramite percorsi di formazione mirati.

Tra le skill più richieste troviamo senza dubbio quelle legate al mondo digital, alla programmazione e all’intelligenza artificiale, sempre più richiesta dopo l’introduzione di Chat GPT.

Inoltre, vi sono settori come la sostenibilità ambientale, che richiedono personale formato per rispondere alle sfide legate all’ambiente e alle tematiche ESG.

Nel prossimo paragrafo descriveremo quali sono i lavori più richiesti per il 2024 e gli anni a venire, mettendo in evidenza quali skill sarà utile sviluppare e in quali corsi di formazione ottenere queste skills.

Vediamo quali sono i corsi di formazione professionale più richiesti

Ecco quali sono le professioni che saranno maggiormente richieste nei prossimi anni e i possibili corsi di formazione correlati.

A.I. e machine learning specialist

Il 2023 è stato segnato dall’avvento di Chat GPT e, per questa ragione, dal 2024 in poi si prevede una forte richiesta di professionisti in questo ambito. Tra le branche più importanti dell’IA, troviamo il Machine Learning, fondamentale per ottimizzare le prestazioni industriali.

Le figure professionali che operano in questo settore devono possedere competenze in ambito di analisi dei dati, creazione di algoritmi, modelli statistici previsionali e tecnologie avanzate. Potrebbe esserti molto utile un corso fondamentale di SQL per imparare a ordinare e filtrare grandi quantità di dati con precisione e rapidità.

Business Intelligence Analyst

Gli analisti di Business Intelligence si occupano dell’analisi, interpretazione e rappresentazione di dati aziendali, con l’obiettivo di restituire informazioni importanti per indirizzare le decisioni strategiche dell’azienda stessa.

Potrebbe esserti utile, oltre al corso di SQL, anche un corso su come utilizzare Power BI, uno strumento potente e versatile che ti consentirà di analizzare, visualizzare e presentare dati in modo semplice e intuitivo.

Specialisti in sicurezza informatica

L’importanza dei dati determina la necessità di proteggere questi stessi dati. In questo ambito, diventano fondamentali gli specialisti di sicurezza informatica, figure professionali che si occupano di prevenire e risolvere problemi legati ad attacchi informatici esterni alle reti e agli archivi dei dati.

Oltre a ciò, questi esperti sono in grado di gestire la privacy, sviluppare architetture di sicurezza e piani di risposta agli incidenti. Perciò, sarebbe molto utile seguire un corso di Cybersecurity e apprendere le competenze fondamentali per affrontare e gestire le minacce digitali.

Specialisti in gestione dei dati

Rimanendo sempre nell’ambito della gestione dati, ruoli come data analyst data scientist saranno sempre più richiesti nei prossimi anni. Le due figure in certi casi si sovrappongono, tuttavia presentano alcune differenze.

Infatti, il data analyst analizza e aggrega i dati di cui dispone, trasformandoli in informazioni utili per l’azienda, e possiede competenze in ambito informatico, tecnico e statistico. Invece, il data scientist utilizza i dati elaborati dal data analyst per sviluppare modelli predittivi che il management può sfruttare.

Potrebbe esserti molto utile seguire Digital Analytics: il corso fondamentale. Apprenderai le nozioni fondamentali per fare l’analisi dei dati di siti web e campagne pubblicitarie, indipendentemente dalla piattaforma di analisi che userai.

Altri ruoli professionali richiesti

Ci sono altre figure professionali particolarmente richieste, come per esempio:

Altri corsi di formazione più richiesti: soft skill e creatività

Oltre ai lavori suggeriti dal World Economic Forum, ci sono altre professioni particolarmente richieste e con prospettive di crescita anche nei prossimi anni.

Infatti, non dobbiamo perdere di vista che, in una realtà sempre più automatizzata, anche le soft skills e la creatività stanno diventando importanti. Per esempio, professioni legate al design thinking, alla gestione emozionale e alla leadership empatica sono ricercate per creare ambienti di lavoro accoglienti, collaborativi e gestire il cambiamento in modo efficace.

La capacità di adattarsi, imparare continuamente e risolvere problemi in modo innovativo sono competenze che guideranno il successo professionale nei prossimi anni. Infatti, le nuove professioni richiedono persone in grado di lavorare e pensare in modo flessibile e laterale, adattandosi alle mutevoli esigenze del mercato.

In questo contesto, uno dei corsi di formazione più importanti è il corso su Come aumentare la leadership personale, che consente di acquisire le competenze fondamentali per diventare un buon leader all’interno della propria organizzazione; anche il corso fondamentale di Comunicazione efficace può essere molto utile per interfacciarti nel tuo ambiente professionale.

Altre professioni richieste per i prossimi anni che non sono state inclusi nella lista del WEF sono:

Nel prossimo paragrafo, ti daremo uno spunto prezioso se non sai dove fare corsi online.

Scopri la proposta formativa di CORSI.it

Se hai bisogno di acquisire nuove competenze o migliorare le skill che già possiedi ed essere più spendibile come risorsa sul mercato, puoi guardare le proposte di CORSI.it: troverai i corsi che ti abbiamo proposto nei paragrafi precedenti, e molto, molto altro.

È l’unico sito interamente in italiano e con oltre 500mila iscritti: offre video corsi online, con docenti VIP, ossia figure chiave o ex figure chiave di brand noti in Italia e non solo, oltre a docenti (anche universitari) con comprovata esperienza e titoli autorevoli (medici, psicologi e instructor certificati in discipline tecniche).

Inoltre, Corsi.it è partner dell’università telematica Unimarconi per il Master in Business e Imprenditoria, riconosciuto come Master di primo livello, che ti guiderà nell’acquisizione di tutte le competenze necessarie a fare impresa con consapevolezza, innovare e portare la tua azienda al successo.

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Quali attestati rilasciano i nostri corsi?

Corsi.it rilascia diversi tipi diattestati e certificati:

Adesso sta a te iniziare a capire in che modo fare la differenza sul mercato del lavoro e decidere quindi come formarti per rafforzare le tue competenze e diventare ancora più professionale e capace. Ti aspettiamo!

Se ti chiedi quali corsi danno lavoro rapidamente e su cosa puntare, sappi che la risposta non è così immediata. Infatti, il mondo del lavoro è in continua evoluzione, e bisogna essere persone informate e costantemente aggiornate sulle richieste del mercato.

Seguire corsi online e video lezioni può essere un’ottima soluzione. Infatti, scegliere il corso più adeguato è la chiave per sbloccare opportunità di impiego immediate e future.

Settori come tecnologia, sanità, finanza, educazione e sostenibilità sono in costante crescita, con una forte domanda di risorse qualificate. In questo articolo, esploreremo insieme i settori con maggiore richiesta di personale qualificato e i corsi che si allineano a queste esigenze, con alcuni consigli pratici su come scegliere il corso giusto per te.

Quali sono i settori più ricercati oggi e perché sono così richiesti?

Ecco un elenco di alcuni dei settori attualmente più battuti dai recruiter:

Altri settori di rilievo

Come vedi, sono davvero innumerevoli i settori d’interesse e gli ambiti che potresti approfondire. Nel prossimo paragrafo, scopriamo insieme come scegliere il corso più in linea con le tue esigenze

Ecco 7 consigli per scegliere il corso più adatto alle esigenze del mercato

Ecco per te un elenco con 7 suggerimenti su come scegliere il corso professionalizzante più adatto in base alle esigenze del mercato:

  1. Analizza le tendenze del mercato del lavoro: ricerca le prospettive di lavoro nel settore o nell’industria di tuo interesse. Cerca settori in crescita e professioni con una domanda costante di risorse qualificate.
  2. Identifica le competenze più richieste: valuta bene le competenze e le qualifiche richieste per le posizioni lavorative che ti interessano. Scegli un corso che offra una formazione mirata ed efficace per soddisfare le più recenti esigenze del mercato.
  3. Considera attentamente le prospettive di crescita professionale: valuta le opportunità di crescita e avanzamento professionale offerte dai corsi che frequenterai. Cerca corsi che ti preparino non solo per ottenere un lavoro, ma anche per progredire a livello professionale nel lungo termine.
  4. Valuta le tue competenze pregresse: considera le tue abilità e conoscenze pregresse. Cerca un corso che ti permetta di sviluppare ulteriormente le tue competenze esistenti o di acquisirne di nuove che siano complementari e sempre più spendibili nel lavoro.
  5. Valuta il costo e la durata del corso: considera il costo e la durata del corso rispetto al tuo budget e alle tue esigenze organizzative. Cerca corsi che offrano un buon rapporto qualità-prezzo e che si adattino alla tua disponibilità di tempo.
  6. Valuta le modalità di insegnamento: scegli corsi che si adattino al tuo stile di apprendimento e alle tue preferenze. L’ideale sarebbe scegliere un corso online, con un programma di studio flessibile e adattabile alle tue esigenze.
  7. Verifica attestati e certificati: assicurati che il corso da te scelto offra varie forme di attestato di frequenza da inserire nel tuo CV per migliorare le tue prospettive di impiego.

L’offerta formativa di CORSI.it

Se necessiti di acquisire nuove conoscenze, competenze o migliorare e approfondire le skill che già possiedi ed essere più appetibile sul mercato, puoi dare un’occhiata alle proposte di CORSI.it: ne hai già sentito parlare?

È l’unico sito interamente in italiano e con oltre 500mila iscritti: propone video corsi online, con docenti VIP, cioè figure chiave o ex figure chiave di brand celebri in Italia e non solo, oltre a docenti (anche universitari) con esperienza, qualifiche e titoli autorevoli, per esempio medici, psicologi e instructor in discipline tecniche con certificazioni.

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Sulla nostra piattaforma e-learning potrai scegliere da un catalogo di oltre 200 corsi a prezzi onesti, webinar gratuiti e tutto ciò che può contribuire alla tua formazione. Siamo convinti che le competenze che fanno la vera differenza per il successo dovrebbero essere accessibili a tutte le persone, e non riservate a pochi.

Le nostre video lezioni, molto brevi e comprensibili, sono di pochi minuti l’una, per meglio assimilare nozioni e concetti. I corsi possono essere fruiti da qualunque dispositivo, dove vuoi e quando vuoi.

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Quali riconoscimenti otterrai dai nostri corsi?

Corsi.it rilascia vari tipi di attestati e certificati:

La nostra piattaforma di video corsi si rivolge a tutte le persone che hanno compreso come la formazione sia lo strumento più efficace e utile per rafforzare cultura e consapevolezza, colmare il gap tra dove si è ora e dove si vorrebbe arrivare e ottenere una formazione di elevata qualità a un prezzo adeguato.

Arrivare alla soglia dei 40 anni può rappresentare un momento di riflessione per molte persone, soprattutto in termini di carriera. Sei in questa fase della vita e non sai cosa studiare a 40 anni per trovare un lavoro e (ri)metterti in pista? Se anche tu sei tra i cosiddetti late bloomer sappi che, fortunatamente, ci sono diverse possibilità per raggiungere i tuoi obiettivi professionali, come ad esempio i corsi online e le piattaforme e-learning. In questo articolo, esploreremo diverse strategie e opzioni.

Ecco 3 falsi miti da decostruire se cerchi lavoro a 40 anni

Esistono atteggiamenti mentali e paure, consce o inconsce, che possono frenare il desiderio di cambiamento e la voglia di mettersi in gioco a 40 anni. Vediamo di sfatare tre tabù che potrebbero ostacolare il raggiungimento dei tuoi obiettivi:

1. Non posso competere con persone più giovani

Presumere di essere meno produttivi per una questione di età è un errore da non commettere. Infatti, puoi giocarti ottime carte per quanto riguarda il tuo vissuto professionale. Pensa in grande: Steve Jobs è davvero un esempio iconico di successo professionale a 40 anni. Dopo aver lasciato la Apple a 30 anni, ha trascorso i successivi dieci anni esplorando nuove opportunità e acquisendo esperienze e nuove competenze, per poi rientrare a guidare l’azienda con un successo straordinario. È vero, non siamo tutti Steve Jobs, ma chiunque di noi può continuare a migliorarsi e investire su di sé, per rimettersi in gioco.

2. Il mio curriculum vitae sarà sicuramente il meno appetibile

Se ti concentri sui tuoi punti di forza e sulle tue soft skill, il tuo curriculum potrà essere considerato al pari di quello delle altre persone. Un piccolo trucco: sposta la sezione dei dati anagrafici dopo i blocchi di testo che evidenziano le tue competenze trasversali, cioè le cosiddette soft skills, che possono essere, per esempio, la capacità di gestire il tempo, di organizzarti, l’abilità di parlare in pubblico o le tue doti relazionali.

3. Se non ce l’ho fatta fino ad ora, non ce la farò mai

Si può sempre fare un tentativo, quando si pensa di avere la giusta attitudine e quando si sente che la posizione per la quale ci si sta candidando ha caratteristiche che si addicono alle proprie possibilità. L’importante è proporsi nel modo corretto e creare le condizioni migliori per trasformare la ricerca di lavoro in opportunità concreta. In che modo? Migliorando il curriculum, facendo rete e investendo sulla formazione, senza dimenticare le proprie passioni e le specifiche inclinazioni.

Cosa studiare a 40 anni per trovare un lavoro senza titolo di studio

Per le persone over 40 che sono temporaneamente senza lavoro, e che magari non hanno un titolo di studio, può essere utile frequentare un corso di formazione ad alta possibilità di impiego.

Per esempio, ci sono corsi per diventare OSS, necessari per intraprendere la professione dell’Operatore/Operatrice Socio-Sanitario/a. Eventualmente adatti anche per gli over 50, questi corsi affrontano varie tematiche: etica, deontologia, aspetti psico-relazionali, disposizioni in tema di sicurezza e salute, igiene e assistenza sociale.

Molto richiesti sono anche i corsi per diventare pizzaiolo/a o sommelier, per trovare impiego nell’ambito della ristorazione, e anche i corsi per operatori/operatrici fiscali, per acquisire la qualifica di Addetto/a alla compilazione della dichiarazione dei redditi Mod.730.

I corsi di formazione, sia per laureati, sia per chi cerca lavoro senza laurea, rimangono tra i canali più utili per trovare lavoro.

Corsi professionali per trovare lavoro in ambito digitale e informatico

Tra i settori che saranno sempre più ricercati negli anni futuri c’è quello del Digital Marketing e del Web Design: offre numerose opportunità di impiego. Ecco dunque alcuni corsi utili:

L’importanza della formazione professionale

Per trovare lavoro è importante investire sulla risorsa principale che puoi utilizzare nel mercato del lavoro: la formazione professionale.

Infatti, i corsi di specializzazione, anche online, forniscono gli strumenti per delineare il campo di azione della ricerca lavorativa e, soprattutto, qualificano le competenze di chi è in grado di stare al passo con un mercato del lavoro dinamico, flessibile e in continua evoluzione.

La scelta dell’ente formativo è assai importante e non può essere fatta con leggerezza. Ecco quali sono i requisiti cui prestare maggiore attenzione:

Per te la proposta formativa di CORSI.it

Se desideri acquisire nuove competenze o migliorare le skill che già possiedi, puoi prendere in considerazione le proposte di CORSI.it: troverai alcuni dei corsi che ti abbiamo elencato nei paragrafi precedenti, e molte altre proposte per te.

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Sul nostro sito potrai scegliere da un catalogo con più di 200 corsi a prezzi contenuti, webinar gratuiti e tutto ciò che può arricchire e rendere migliore la tua formazione.

L’accessibilità dei costi è per noi molto importante: infatti, siamo convinti che le competenze che fanno la vera differenza per il successo dovrebbero essere accessibili a tutte le persone, non solo a poche.

Le video lezioni che proponiamo sono piuttosto brevi e comprensibili, di pochi minuti l’una, per meglio assorbire informazioni e concetti. I corsi possono essere fruiti da qualunque dispositivo, da qualunque luogo e quando vuoi, in base alla tua organizzazione.

Troverai corsi su Business, Digital marketing, Educazione finanziaria, Comunicazione, Crescita personale, Benessere, Competenze digitali, Design e arti visive.

Cercare lavoro a 40 anni può sembrare una sfida, ma è anche un’opportunità per reinventarsi e perseguire nuovi obiettivi professionali. Con autovalutazione, formazione e flessibilità mentale, è possibile ottenere successo in una nuova fase della propria carriera. Seguendo le strategie e gli esempi forniti in questo articolo, puoi avvicinarti alla tua prossima opportunità professionale con fiducia e determinazione.

Quando si conclude un corso di formazione online, si pongono sempre domande del tipo: “Ti è piaciuto?” o “La docenza è stata adeguata?”. Tuttavia, si tratta di domande relative al gradimento personale, e non indicative della qualità del corso che si è seguito.

In altri casi, si fanno domande sui contenuti: “Quali nuove competenze hai acquisito?” oppure “Il programma era in linea con le tue aspettative?”. Le domande da porsi o da porre per valutare effettivamente l’efficacia dei corsi online devono invece riguardare l’utilità pratica e l’applicabilità di quanto imparato. In questo articolo, vedremo insieme quali corsi online sono affidabili e come scegliere con criterio.

Quali sono i criteri di affidabilità dei corsi da considerare?

I criteri per valutare l’affidabilità di un corso sono diversi, vediamoli insieme.

1. Informazioni trasparenti, chiare e coerenti

La trasparenza e la coerenza di informazioni costituiscono il primo e, forse più importante, parametro di valutazione di cui può avvalersi ogni utente che usufruisca della formazione digitale.

Infatti, è importante che sia chiara da subito la presentazione del catalogo di corsiofferti e la modalità con cui questi sono stati ideati e realizzati.

Ciò è fondamentale per orientare e accompagnare ogni utente nella scelta consapevole e nell’individuazione della modalità di studio più congeniale alle proprie necessità.

Uno dei valori aggiunti all’efficacia e all’affidabilità di piattaforme di corsi online riguarda proprio la profilazione degli interessi e delle capacità dell’utente che si appresta a scegliere i corsi.

Che si tratti di un/a professionista di settore, che intende aggiornare e arricchire la propria preparazione con focus specifici, oppure di una persona autodidatta, che esplora e approfondisce i propri interessi, tutte le persone devono poter fruire dei corsi in maniera diretta, semplice, flessibile (e anche accessibile economicamente).

2 – Cosa sarò in grado di fare grazie a questo corso di formazione?

Che sia un corso di formazione online o in presenza, aziendale o privato, quello che conta è quanto sia possibile utilizzare sul lavoro o nella vita quotidiana ciò che si è appreso.

Perciò, un altro obiettivo importante di qualunque corso di formazione è il cambiamento (miglioramento, arricchimento) di uno o più comportamenti nelle persone che vi partecipano; questo cambiamento ha l’obiettivo di sortire effetti pratici e concreti.

La prima domanda deve rispondere al tema del cambiamento diretto che la formazione ricevuta dovrebbe generare. Se l’apprendimento avviene solo a livello concettuale, senza che la persona comprenda le applicazioni pratiche, si rimane in quella dimensione puramente in-formativa del sapere teorico.

Infatti, manca l’elemento della fattività, che porterà a dimenticare in breve tempo quanto appreso. I contenuti e gli obiettivi della formazione devono perciò rispondere in modo chiaro alla domanda:

Quali saranno le azioni nuove e diverse che il corso di formazione andrà a stimolare, arricchire o allenare?

È chiaro che la valutazione vera e propria della formazione dovrà essere fatta tramite l’osservazione e la misurazione dei cambiamenti comportamentali attesi. Dunque, per esempio, un corso sulla Leadership o sul Mindset imprenditoriale dovrebbe rispondere alla domanda: “In che modo cambieranno i miei comportamenti dopo che avrò seguito questa formazione?“ oppure: “Cosa sarò in grado di fare in autonomia dopo questo corso?”. E veniamo ora alla seconda domanda/criterio.

3 – Quali sono i risvolti pratici di questi cambiamenti?

Questa domanda è ancora più complessa, poiché è assai difficile fare specifiche previsioni su quali saranno gli effetti dei cambiamenti e dei nuovi comportamenti messi in pratica dopo il corso.

Domandarsi quali potrebbero essere gli effetti di alcuni cambiamenti comportamentali indica professionalità ed etica da parte di chi eroga i corsi di formazione.

Prevedere, o almeno ipotizzare tali effetti è essenziale, perché induce il formatore o la formatrice a porre attenzione sul giusto atteggiamento da tenere, sulla sua comunicazione (quali parole usare, quali evitare), sulla meta-comunicazione e a precisare l’intento con cui si affrontano alcuni concetti chiave dell’insegnamento.

Facciamo un esempio

Poniamo che la maggior conoscenza di un argomento dopo aver frequentato un corso di Comunicazione rischi di avere come effetto l’insorgere di un atteggiamento di superiorità: le persone che hanno frequentato il corso, incrinano, i rapporti con gli altri, anziché migliorarli.

In particolare, mettiamo che i partecipanti rischino di scivolare nella manipolazione degli altri anziché applicare le regole della persuasione, se la differenza tra questi due aspetti non è ben evidenziata durante le lezioni.

Questo aspetto è fondamentale, dal punto di vista del/la docente, quando si organizzano i contenuti delle video lezioni e si sceglie come rivolgersi agli/alle studenti. Infatti, si tratta di capire come essere efficaci e offrire conoscenze produttive e costruttive, senza far travisare il contenuto o generare una comunicazione sbagliata.

È proprio così che si “aggiusta il tiro” e si riesce a offrire un corso davvero utile. Tantissime volte i/le partecipanti a un corso di formazione hanno migliorato le loro performance e i loro rapporti non solo a livello professionale, ma nella vita privata, nello sport, nella comunicazione individuale.

Altre persone, dopo aver applicato metodi e soluzioni pratiche per far crescere la loro attività (per esempio frequentando corsi di Vendita, Marketing o Branding) hanno poi aiutato altri piccoli imprenditori, creando network e migliorando la produttività.

Chi valuta l’affidabilità dei corsi?

La qualità della formazione è una questione che riguarda tutte le persone coinvolte: l’ente erogatore, il personale docente, l’azienda o il singolo privato che acquista il corso, i/le partecipanti.

Con una valutazione attenta e un feedback accurato, sarà possibile offrire una formazione sempre migliore e contenuti sempre più arricchenti, utili e professionalizzanti.

Insieme a una preliminare analisi delle necessità formative, porsi le due domande sulla formazione che abbiamo appena visto, rispondere con onestà intellettuale e atteggiamento critico, analizzare tutte le possibilità, le opportunità e i vantaggi, ma anche eventuali rischi e criticità, consentirebbe di ridurre gli sprechi di tempo e denaro in formazioni inefficaci.

Quali realtà affidabili erogano formazione online?

Possiamo individuare almeno due realtà che erogano un tipo di formazione affidabile, efficace e spendibile.

Formazione nelle università telematiche

I corsi erogati dalle università telematiche o università online riconosciute dal MIUR sono accessibili dalle piattaforme e-learning, tramite le quali gli studenti possono accedere a tutto il materiale utile a superare gli esami e conseguire la laurea a distanza.

Oltre alle video lezioni, su queste piattaforme è possibile trovare slide, dispense, aule virtuali e c’è possibilità di interagire con docenti e tutor, sia direttamente, sia in differita.

Ciò rende possibile studiare compatibilmente con altri impegni (per esempio lavorativi), seguire le lezioni quando si desidera, senza orari fissi o luoghi prestabiliti.

Inoltre, le università private telematiche prevedono tutte facoltà a numero aperto: in tal modo, l’iscrizione al corso scelto è ancora più accessibile, ed è possibile iniziare subito a seguire le lezioni e a studiare per affrontare gli esami.

A proposito di esami: nelle università online, gli esami possono essere orali o scritti (a risposta aperta o multipla), a scelta dell’ateneo e/o dei docenti, e si svolgono prevalentemente in presenza presso le sedi dei vari atenei, distribuite in tutta Italia. Alcune università telematiche danno anche la possibilità di sostenere gli esami online.

Video corsi online 

Alcune piattaforme offrono la possibilità di seguire video corsi online on demand, con il rilascio di un attestato di formazione e partecipazione.

Questa tipologia di corsi offre non pochi vantaggi:

Costi accessibili 

Rispetto all’investimento economico dell’iscrizione a un’università telematica, i costi da sostenere per l’acquisto di un video corso online sono nettamente più contenuti e accessibili più o meno a tutte le persone. Ciò rende possibile iscriversi anche a più corsi.

Adattabilità al rapido cambiamento delle competenze richieste dal mercato

I video corsi online erogano informazioni e contenuti costantemente aggiornati, e vengono proposti argomenti sempre nuovi e ben differenziati relativamente ai settori di riferimento. Ciò consente di individuare facilmente corsi settoriali, che interecettino la richiesta di skills sempre più specifiche e attuali.

Formatori, instructor e docenti qualificati

I corsi sono tenuti da esperti e specialisti del proprio ambito di pertinenza, con una pluriennale esperienza alle spalle, in grado, perciò, di trasmettere solide conoscenze e competenze.

Cosa propone CORSI.it?

Se cerchi corsi online per migliorare le tue conoscenze e le tue abilità professionali, potresti dare un’occhiata a CORSI.it: qui potrai trovare un catalogo con oltre 200 videocorsi su differenti aree di interesse: Business, Benessere, Competenze digitali, Crescita personale, Design e arti visive, Digital marketing, Educazione finanziaria. Inoltre, potrai scegliere tra tantissime sottocategorie per il tuo settore di preferenza.

Corsi.it è la piattaforma di formazione numero 1 in Italia con oltre 500mila iscritti, che propone video corsi online, riconosciuti ed erogati anche da docenti VIP, cioè figure chiave o ex figure chiave di brand molto noti in Italia, ma spesso anche all’estero, oltre che da docenti con qualifiche autorevoli come medici, psicologi, formatori e instructor di materie tecniche con certificazioni.

Inoltre, Corsi.it è partner dell’università telematica Unimarconi per ilMaster in Business e Imprenditoria, e siamo ente qualificato da Fac Certifica, organismo di certificazione riconosciuto da Accredia.

Come seguire le nostre lezioni

Le lezioni che proponiamo sono di pochi minuti l’una: infatti, questo metodo di apprendimento contribuisce ad aumentare la quantità di informazioni a propria disposizione e la capacità di legarle tra loro.

Perciò, in questo modo, aumenta la capacità di problem solving e si allenano intelligenza e capacità di creare raccordi di senso. In più, sono disponibili test di fine corso per misurare il proprio livello di apprendimento.

Inoltre, i nostri corsi sono girati in alta qualità audio/video e sono facilmente fruibili dall’APP iOS e Android: sono quindi mobile friendly. Adesso tocca a te: devi solo iniziare!

Non esiste un’età massima per studiare e laurearsi. Al contrario, è possibile ipotizzare di tornare a studiare all’università anche per una persona che ha superato i 20 anni da tempo. Infatti, per fortuna, non è mai troppo tardi per coronare il sogno di laurearsi. Vediamo insieme come e cosa si può studiare a 60 anni.

Perché studiare e laurearsi a 60 anni?

Molte persone, per le più svariate ragioni, hanno interrotto gli studi e messo da parte il desiderio di laurearsi. È sbagliato pensare che la laurea sia un traguardo solo per under 30. I motivi per tornare a studiare a 60 anni sono diversi: dalla voglia di rimettersi in gioco al desiderio di portare finalmente a termine un percorso iniziato anni prima.

Spesso, a 60 anni, si è vicini alla pensione e, per questo motivo, laurearsi a questa età non è dettato dall’ambizione di fare carriera. Ci sono tantissimi altri motivi che potrebbero indurre una persona sessantenne a laurearsi, vediamone alcuni:

Tutti questi motivi sono più che valide ragioni per tornare a studiare. Inoltre, ci sono svariati benefici dello studio per le persone over 60. Infatti, studiare in età più avanzata permette di:

Come vedi, i vantaggi dello studio sono davvero tanti, a prescindere dall’età.

Quali materie studiare a 60 anni?

Esistono tanti corsi di laurea, soprattutto quelli erogati dalle università telematiche, che consentono di poter scegliere gli argomenti più affini ai propri interessi e di recuperare materie interrotte anni addietro.

Ecco qualche esempio di corsi di laurea:

Nel prossimo paragrafo, vedremo come frequentare i corsi e quale università scegliere.

Quale università frequentare a 60 anni?

Quali sono le strade percorribili per conseguire una laurea a 60 anni? Le persone di 60 anni che desiderano tornare a studiare hanno almeno due possibilità, oltre all’università tradizionale con lezioni frontali:

Università della terza età

Malgrado il nome forse un po’ infelice, i requisiti delle università della terza età non sono legati strettamente all’età, poiché queste università sono aperte anche ad altre persone.

Inoltre, sempre a dispetto del nome, non sono vere e proprie università. Infatti, sono enti gestiti dalla regione di appartenenza presso cui è possibile seguire corsi su varie discipline, tenuti da docenti esperti.

Non sono previsti esami di verifica né discussione finale di una tesi. Infatti, al termine del corso viene rilasciato un attestato di frequenza.

Università telematica

Se si desidera una laurea con pieno valore legale, la strada percorribile è quella delle università tradizionali o telematiche. Nel caso di una persona sessantenne, l’università telematica è una valida scelta, per come si struttura la modalità di fruizione e apprendimento.

Infatti, essendo incentrate sulla modalità e-learning, chi studia non ha l’obbligo di recarsi in aula per seguire le lezioni, come per i corsi delle università tradizionali.

Ciò che lo/la studente dovrà fare è seguire le lezioni da casa, dal proprio computer, dal tablet o anche dallo smartphone. Le lezioni sono tenute da docenti qualificati ed esperti in materia e, per ogni insegnamento, è previsto un esame da superare presso la sede fisica dell’università di riferimento.

A conclusione degli esami previsti dal corso di studi, si prevede la discussione della tesi e il conseguimento della laurea.

Quali corsi online è possibile seguire a 60 anni oltre a quelli universitari?

Se hai almeno 60 anni (ma l’età non importa!) e ti interessa approfondire le tue conoscenze su un determinato argomento o ambito, o affinare le tue competenze e fare un’esperienza formativa arricchente, sappi che esiste anche la possibilità di seguire corsi online a distanza su piattaforme dedicate.

È una valida opzione formativa che prevede l’ottenimento di un attestato di formazione e partecipazione al termine delle lezioni. Se stai comunque pensando di laurearti, seguire corsi online a distanza è un ottimo modo per capire se le materie di studio del corso di laurea a cui vorresti iscriverti siano effettivamente nelle tue corde.

Così come per le università telematiche, anche i video corsi online prevedono una fruizione molto libera e adattabile alle proprie esigenze di vita: seguirai brevissimi moduli di apprendimento quando avrai tempo e dal dispositivo per te più funzionale.

Ti chiederai “Sì, ma chi tiene le lezioni?” le lezioni sono tenute da formatori, professionisti, esperti dei settori che ti interessano, tra cui docenti universitari con una lunga esperienza di docenza alle spalle.

Al termine di uno o più corsi, deciderai tu se iscriverti all’università o continuare a seguire corsi singoli on demand.

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Se ti interessa acquisire nuove competenze, abilità o affinare quelle che già possiedi, puoi dare uno sguardo alle proposte di CORSI.it: è l’unico sito interamente in italiano e con oltre 500mila iscritti, che offre video corsi online con docenti VIP, cioè figure chiave o ex figure chiave di marchi famosi in Italia e non solo, oltre a docenti (anche universitari) con titoli autorevoli come medici, psicologi e instructor in discipline tecniche con certificazioni.

Inoltre, Corsi.it è partner dell’università telematica Unimarconi per ilMaster in Business e Imprenditoria, riconosciuto come Master di primo livello, che ti guiderà ad acquisire tutte le competenze necessarie a fare impresa in maniera consapevole, innovare e portare la tua azienda al successo.

Sulla nostra piattaforma troverai un catalogo di oltre 200 corsi tra i quali scegliere, a prezzi molto interessanti, webinar gratuiti e tutto quello che può servire alla tua formazione. Crediamo che le competenze che fanno la differenza per il successo dovrebbero essere accessibili a tutte le persone, e non riservate a pochi.

Le video lezioni, molto brevi e comprensibili, sono di pochi minuti l’una, per meglio assimilare nozioni e concetti. I corsi possono essere fruiti da qualunque dispositivo, dove vuoi e quando vuoi.

Troverai corsi su Business, Digital marketing, Educazione finanziaria, Comunicazione, Crescita personale, Benessere, Competenze digitali, Design e arti visive. Cosa aspetti a cominciare?

Se hai superato i 50 anni e desideri reinserirti nel mondo del lavoro, potresti prendere in considerazione l’idea di frequentare un corso di formazione. Ciò ti consentirà di acquisire le competenze e le qualifiche professionali più richieste, aprendo così la strada a nuove opportunità occupazionali. Vediamo insieme quali corsi fare a 50 anni per trovare lavoro o reinventarsi.

Perché è utile seguire un corso professionalizzante dopo i 50 anni?

Il mercato del lavoro si evolve piuttosto rapidamente, di pari passo con lo sviluppo di nuove tecnologie e applicazioni, adottate da numerose aziende, ma non solo; anche la visione del lavoro cambia, ed è importante adeguarsi alle richieste.

Proprio per questo, è fondamentale non rimanere esclusi dal mercato in evoluzione, aggiornarsi, essere sempre competitivi, migliorarsi, arricchire le proprie competenze e abilità: è possibile farlo grazie a corsi online mirati e professionalizzanti, che possono essere fruiti in accordo con le proprie necessità.

Corsi utili da seguire dopo i 50 anni

Ecco di seguito alcuni suggerimenti per corsi professionalizzanti da seguire per gli over 50, utili ad acquisire competenze richieste attualmente nel mondo del lavoro:

Corsi di competenze digitali

Apprenderai tutte le nozioni in ambito digitale, tecnologico e informatico che possono esserti utili professionalmente. Imparerai a padroneggiare procedimenti di elaborazione, memorizzazione e trasmissione delle informazioni. Per esempio, possono esserti utili corsi di computer, Office, Excel e Word, per imparare a gestire l’intero pacchetto Office e acquisire nozioni e competenze alla base di moltissime professioni.

Corsi di benessere

Ti sembrerà strano, ma potrebbe essere utile e interessante seguire corsi per diventare operatori del benessere e cogliere l’opportunità di lavorare in un settore dalle ampie prospettive di espansione. Per esempio, potrebbe esserti utile un corso di massaggi, per imparare ad agire su diverse aree del corpo, sciogliere le tensioni, generare rilassatezza e armonizzare mente e corpo.

Corsi di business ed educazione finanziaria

Se stai valutando di lasciare il tuo attuale lavoro e intraprendere un percorso personale in proprio, può essere davvero utile seguire corsi di imprenditoria e vendita, per affrontare con consapevolezza e preparazione l’iter (burocratico, economico e logistico) di creazione della tua attività.

Anche seguire corsi di investimenti e trading può essere prezioso, se stai valutando di orientarti tra le dinamiche delle leggi economiche, per capire come funzionano i mercati finanziari e i meccanismi di base del mercato, conoscere le tecniche di trading e acquisire gli strumenti per muoverti in ambito economico-finanziario.

Tre consigli per reinserirsi nel mercato del lavoro a 50 anni

Hai perso il lavoro e devi rapidamente trovare una buona occupazione, ma temi di faticare a reinserirti? Per cominciare, potresti considerare questi 3 suggerimenti.

1. Aggiorna e snellisci il tuo CV

A 50 anni avrai accumulato diverse esperienze lavorative, e il tuo curriculum potrebbe essere piuttosto lungo. Per agevolare la lettura da parte dei recruiter e rendere il tuo CV più facilmente fruibile, sintetizza le esperienze meno recenti, ed enfatizza invece le esperienze più recenti o significative, in funzione del lavoro che stai cercando. Una buona regola da tenere a mente è che i CV più efficaci tendono ad avere in media un paio di pagine.

Potrebbero sembrarti poche, per contenere tutte le tue esperienze. In realtà, non lo sono, se ti concentri sui punti salienti. Potrai sempre approfondire gli aspetti che preferisci durante i colloqui ottenuti proprio grazie al tuo curriculum snello ed efficace.

2. Chiedi qualche referenza ai tuoi ex datori di lavoro

Un altro aspetto da non trascurare sono le referenze, perché possono aiutarti ad acquisire autorevolezza e ad avere una maggiore credibilità e affidabilità. Contatta tutti gli ex datori di lavoro o collaboratori con i quali hai avuto buoni rapporti. Non esitare a chiedere loro due o tre righe per iscritto da allegare al tuo CV.

3. Iscriviti a portali online e/o agenzie interinali

I portali online per la ricerca di lavoro e le agenzie interinali stanno proliferando, e possono rivelarsi ottimi strumenti per agevolare le tue ricerche.

Prendi nota e prepara una lista di tutti i portali e di tutte le agenzie, assicurandoti di diffondere il tuo curriculum tramite questi canali. Visita spesso i portali e i siti web delle agenzie, su cui vengono abitualmente pubblicati gli annunci di lavoro.

Rispondi a ogni offerta che ti sembra interessante e tieni traccia degli sviluppi su un documento elettronico. In questo modo, avrai una panoramica delle aziende più responsive, ma anche dei movimenti nel mercato del lavoro e delle strategie più efficaci per ottenere buoni risultati.

Consigli per cambiare lavoro e migliorare le proprie competenze a 50 anni

Molte persone iniziano a pensare di cambiare lavoro a 50 anni. Poco fa abbiamo visto come cambiare lavoro in caso di necessità (per esempio una situazione di disoccupazione), ma si può anche avere voglia di fare qualcosa di nuovo (come avviare un business online o aprire un sito di vendita) dopo molti anni trascorsi a svolgere sempre lo stesso lavoro. Ecco 3 consigli per te:

1. Considera la fattibilità del tuo progetto

Chi decide di cambiare lavoro, spesso lo fa perché ha un progetto ben preciso in testa: può essere l’idea di avviare un nuovo business o l’intenzione di lasciare l’attuale lavoro per trovarne un altro come dipendente.

In entrambi i casi, è necessario avere un piano. Infatti, per quanto si abbia voglia di cambiare, fare un salto nel buio non è mai una buona idea. Perciò, è bene valutare con attenzione tutti gli eventuali ostacoli, gli impedimenti e le difficoltà che si potrebbero incontrare.

Se desideri metterti in proprio, sarebbe opportuno discuterne prima con un consulente del lavoro. Informati sui costi da sostenere: non solo la somma da investire per dare vita al tuo progetto, ma anche tasse e contributi. Oppure, puoi seguire il nostro master in Business e Imprenditoria, riconosciuto come Master di Primo livello dall’Università telematica Unimarconi.

Questo master si propone di diffondere il know how e le competenze necessarie a fare impresa in maniera consapevole, innovare e condurre al successo la propria azienda.

In particolare, l’obiettivo principale è l’acquisizione delle competenze essenziali per gestire un’impresa, dalla realizzazione pratica del progetto alla sua gestione in ogni aspetto e settore.

Il master si rivolge ad aspiranti imprenditori o a imprenditori di micro e piccole imprese. Al termine del corso, dopo il superamento delle prove di valutazione previste e maturando i 60 crediti riconosciuti, sarà rilasciato il Diploma di Master Universitario ai sensi del DM 270/2004.

2.Cura la tua rete di contatti

Avere un network di contatti è molto importante. Infatti, possono rappresentare la tua base di clienti, di eventuali fornitori o di preziosi collaboratori. Può trattarsi di persone che hai conosciuto nell’ambito del tuo precedente lavoro, che ti conoscono già, sanno come lavori e ti stimano. Non sottovalutare l’importanza dei tuoi contatti, perché possono concretamente rappresentare la base su cui poggerà la tua nuova attività professionale.

3. Investi nella formazione e punta sull’acquisizione delle competenze necessarie

Poniti alcune domande: possiedi gli strumenti che ti servono per affrontare una nuova sfida lavorativa? Hai già la formazione e le competenze necessarie a portare avanti con successo il tuo progetto?

Se la risposta è no, prima di lanciarti in una nuova avventura, preparati adeguatamente. Se desideri rimanere nel tuo settore, puoi seguire corsi di aggiornamento, preziosi per non perdere terreno. Invece, se vuoi esplorare un altro ambito, è utile seguire corsi di formazione online, apprendere nuove tecniche, imparare a utilizzare nuove tecnologie e avere un vantaggio competitivo.

L’offerta formativa di CORSI.it

Se ti interessa acquisire nuove competenze o affinare quelle che già possiedi, puoi dare un’occhiata alle proposte di CORSI.it: è  la piattaforma di formazione numero 1 in Italia con oltre 500mila iscritti, che propone video corsi online, anche con docenti VIP, cioè figure chiave o ex figure chiave di marchi famosi in Italia e non solo, oltre a docenti con titoli autorevoli come medici, psicologi e instructor certificati di materie tecniche.

Troverai corsi interessanti a prezzi competitivi, webinar gratuiti e tutto ciò che può essere utile alla tua formazione.

Infatti, siamo convinti che le competenze che fanno la differenza per il successo (personale e professionale) dovrebbero essere accessibili a tutte le persone, e non riservate a pochi.

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Non ti resta che cominciare!

Se ti stai domandando cosa si può fare senza diploma e che tipo di sbocchi professionali trovare, dovresti sapere che esistono diverse opportunità di carriera soddisfacenti e adeguatamente remunerate. Alcuni corsi formativi e professionalizzanti online possono aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi tramite l’apprendimento mirato e la formazione continua, acquisendo le conoscenze e le competenze necessarie a renderti una risorsa professionale appetibile per l’attuale mercato del lavoro.

Cosa chiede oggi il mercato del lavoro?

Il mercato del lavoro odierno richiede una mentalità aperta, flessibile e pronta all’adattamento. Alcune competenze trasversali o skill pratiche nuove, come quelle tecnologiche e digitali, per esempio, possono:

Investire in qualifiche professionali accessibili può essere un modo efficace per inserirsi nel mercato del lavoro e mantenere la propria rilevanza in un panorama professionale molto dinamico.

I 4 aspetti da considerare quando si cerca lavoro senza diploma

Ad oggi, il mercato del lavoro è sempre più fluido, e le richieste sono sempre più diversificate. Non sottovalutare l’importanza delle competenze tecnologiche e digitali nel creare opportunità di carriera anche in settori non ancora pienamente definiti.

Degli sbocchi lavorativi in ambito tecnologico e digitale parleremo diffusamente a breve, in un paragrafo dedicato, perciò ti consigliamo di proseguire la lettura dell’articolo. Intanto, considera questi 4 aspetti importanti:

1. Fluidità del mercato del lavoro 

Il mercato del lavoro è in rapida e continua evoluzione, per via dell’innovazione tecnologica e della globalizzazione: nuove professioni emergono continuamente. Questa fluidità richiede flessibilità e adattabilità da parte di chi si inserisce nel mercato, con un’attenzione crescente alle competenze trasversali e digitali.

2. Conoscenze e competenze tecnologiche e digitali 

Le competenze in ambito tecnologico e digitale sono sempre più ricercate in tutti i settori dell’economia. Infatti, la capacità di utilizzare strumenti digitali, analizzare dati e comprendere concetti informatici fondamentali può aprire porte a un ampio ventaglio di opportunità lavorative, anche in settori tradizionali come l’agricoltura, la sanità o la logistica.

3. Sbocchi professionali non ancora codificati 

Le competenze acquisite nel campo tecnologico e digitale possono offrire sbocchi in settori e ruoli ancora in via di definizione. Per esempio, l’associazione di competenze informatichee creative potrebbe predisporre alla creazione di nuovi ruoli che potrebbero emergere con il continuo sviluppo di tecnologie e tendenze digitali.

4. Qualifiche professionali senza diploma 

Ci sono molte opportunità per acquisire qualifiche professionali che aumentano l’attrattiva per i datori di lavoro. Corsi di formazione professionale anche online offrono la possibilità di specializzarsi in un settore ed esplorare tutte le possibilità e le soluzioni lavorative che il mercato offre.

Cosa leggerai nel prosieguo di questo articolo? Nel prossimo paragrafo vedremo più di 14 professioni che si possono svolgere anche senza diploma. Si tratta di professioni pratiche, tecniche o manuali, da sempre richieste dal mercato.

Invece, nel paragrafo successivo, ci concentreremo sulle professioni in ambito digital e sulle competenze tecnologichee informatiche importanti da acquisire, come abbiamo anticipato poco fa.

Che lavoro fare senza diploma? Vediamo 14 (e più) idee di carriera 

Sono svariate le professioni per le quali non è indispensabile avere un diploma: spesso si tratta di professioni molto richieste in quanto ruoli tecnici o specialistici. Ad esempio:

Agente di commercio 

Gestisce, sviluppa e cura i rapporti con i clienti, stipulando contratti e contribuendo alla crescita economica dell’organizzazione. Per svolgere questo lavoro è necessario frequentare un corso professionale, conseguire un patentino e iscriversi alla Camera di Commercio.

Cameriere/a 

Si occupa di accogliere e gestire i clienti all’interno di un’attività di ristorazione, prendendo nota delle ordinazioni ed effettuando il servizio. Malgrado talvolta occorra il diploma d’istituto alberghiero, è possibile trovare anche opportunità che non lo richiedono.

OSS (operatore/operatrice socio-sanitario/a) 

Si occupa della cura e dell’assistenza alle persone presso strutture pubbliche o private. Per poter svolgere questo lavoro, dovrai frequentare un corso professionale e superare un esame finale.

Commesso/a 

Si occupa dell’allestimento e del sostegno alla clientela all’interno di negozi, supermercati e altri punti vendita. È possibile apprendere sul campo questa professione, che prevede ottime capacità comunicative, relazionali e organizzative.

Fornaio/a, pizzaiolo/a e pasticciere/a 

Queste professioni non necessitano sempre di attestati o requisiti scolastici; talvolta, dopo la frequentazione di corsi regionali, è possibile accedere a queste professioni come tirocinante o con contratto di apprendistato.

Operatore/operatrice ecologico/a e di impianto di raccolta di rifiuti 

Spesso, queste professioni non vengono considerate oppure vengono disprezzate. Tuttavia, si tratta di lavori di tipo organizzativo e di figure professionali necessarie.

Professionista nel settore estetico 

Per esempio, professioni come parrucchiere/a o estetista non necessitano di diplomi di maturità. Per acquisire le abilità manuali necessarie, occorre seguire corsi specialistici.

Magazziniere/ e addetto/a alla logistica 

La logistica dei magazzini include movimentazione, organizzazione, stoccaggio e spedizione di merci di qualunque tipo su tutto il territorio. Dopo un corso apposito, avrai acquisito le competenze necessarie per svolgere questo lavoro. Frequentando un ulteriore corso, potrai conseguire il patentino del muletto.

Istruttore/istruttrice di cani, dog sitter e toelettatore/toelettatrice di animali

Con un apposito corso di formazione, puoi sostenere i padroni nel processo educativo dei loro cani, oppure accudirli quando i padroni sono impegnati, o ancora curare estetica e benessere degli animali domestici.

Falegname 

Questa figura si occupa di lavorare il legno per realizzare mobili, porte e tantissimi altri manufatti. Potrai scegliere di fare questo lavoro come dipendente all’interno di aziende o in libera professione.

Elettricista 

Per abilitarsi a questa professione, se non si desidera frequentare una scuola superiore, è possibile seguire un apposito corso professionale accreditato dalle regioni che consentiranno di accedere ai concorsi pubblici e daranno una qualifica valida in tutta Italia.

Autotrasportatore/autotrasportatrice (o camionista) 

Questa figura si occupa di trasportare merci per conto di terzi, gestendo le operazioni di carico, scarico e consegna dei prodotti. La professione dell’autotrasportatore ti porterà a spostarti di frequente con il tuo mezzo e a viaggiare da un Paese all’altro.

Idraulico/a 

Si occupa dell’installazione, della manutenzione e messa in sicurezza di impianti idraulici e conduzione del gas, in edifici pubblici e privati. Come per gli elettricisti, anche in questo caso vengono indetti concorsi pubblici cui è possibile partecipare senza diploma, per lavorare presso strutture pubbliche locali.

Addetto/a alle pulizie 

Ha il compito di mantenere un buon livello di pulizia e igiene negli spazi in cui lavora, con capacità di organizzazione e conoscenza delle norme igieniche.

Altre professioni accessibili anche senza diploma 

Per esempio collaboratore/collaboratrice scolastico/a, tecnico ascensorista, operaio/a.

Quali sbocchi può offrire il mondo tecnologico e digitale?

Finora abbiamo visto professioni tecniche e pratiche piuttosto note e da sempre richieste dal mercato del lavoro. Poco fa avevamo anticipato la possibilità di inserirsi nel mondo digital e tecnologico, valutando un ampio ventaglio di ruoli professionali e specialistici di settori giovani e in forte espansione.

Alla lista di professioni viste nel paragrafo precedente, possiamo aggiungere professioni nel digital marketing. Infatti, questo settore offre ampie possibilità d’impiego, data la numerosità di specializzazioni che è possibile ottenere. Per esempio:

Social Media Marketing

Potresti seguire corsi per Social Media Manager e apprendere come gestire i social e non solo, ad esempio seguendo un corso mirato in Social Media Marketingcon certificato e diventare un/una professionista di social media marketing, acquisendo tutte le competenze necessarie per intraprendere una carriera in questo ambito, come per esempio:

E-commerce

Si è registrata una notevole crescita di attività e-commerce e vendita online in generale. Per diventare un e-commerce manager, seguire corsi di e-commerce pratici può davvero fare al caso tuo, come per esempio un corso fondamentale di e-commere, per imparare le basi, le regole fondamentali e le best practice della vendita online, attraverso casi studio ed esempi concreti:

Competenze digitali pratiche di base

È fondamentale acquisire competenze digitali e informatiche propedeutiche allo svolgimento di più professioni. Per esempio, corsi di Informatica, Computer, Word, Office ed Excel possono fornirti competenze tecniche per essere in grado di svolgere alcune attività:

Come scegliere il corso più adatto a te?

Per scegliere il corso professionalizzante più allineato alle tue necessità, è importante valutare i tuoi punti di forza e le tue prospettive di carriera, oltre ai profili più richiesti dai recruiter, per scegliere al meglio e orientarsi in maniera mirata.

L’offerta formativa e professionalizzante di CORSI.it

I corsi in ambito tecnologico e digitale, che abbiamo citato nei paragrafi precedenti, sono solo alcuni tra gli oltre 200 presenti nel catalogo di CORSI.it, la piattaforma di formazione numero 1 in Italia, con oltre 500mila iscritti. I settori che troverai sul nostro sito sono Business, Digital marketing, Educazione finanziaria, Comunicazione, Crescita personale, Benessere, Competenze digitali, Design e arti visive.

Proponiamo video corsi online, tenuti anche da docenti VIP, cioè figure chiave o ex figure chiave di marchi famosi in Italia e non solo, oltre a docenti con qualifiche e titoli autorevoli come medici, psicologi e instructor certificati in materie tecniche.

Nel nostro catalogo potrai individuare corsi pratici e professionalizzanti a prezzi competitivi, oltre a webinar gratuiti e a tutto ciò che può essere di sostegno alla tua formazione.

I nostri prezzi contenuti ti lasciano dubbi? Niente fregature: siamo convinti che le competenze che fanno la differenza per il successo (professionale, ma anche personale) dovrebbero essere accessibili a tutte le persone, e non riservate a pochi.

Corsi.it realizza video corsi su hard & soft skills, con lo scopo di incrementare le conoscenze e le competenze professionali di privati e aziende. Tra le altre cose, siamo ente qualificato da Fac Certifica, organismo di certificazione riconosciuto da Accredia.

Le nostre video lezioni, di breve durata e facile comprensione, possono essere fruite da qualunque dispositivo, dove vuoi e quando ti è più comodo in base ai tuoi impegni. Ti aspettiamo!

Nell’attuale panorama lavorativo, in costante evoluzione, possedere una laurea non è più l’unico “lasciapassare” verso il successo professionale.

Infatti, con l’importanza sempre maggiore delle competenze tecniche e pratiche, alcuni corsi di formazione professionale offrono un’interessante opportunità per le persone che desiderano entrare nel mercato del lavoro o avanzare nella propria carriera senza necessariamente conseguire un diploma universitario.

In questo articolo, vedremo insieme da vicino quali corsi fare senza laurea e come inserirsi efficacemente nel mondo del lavoro.

Importanza della formazione professionale continua anche senza una laurea

Nel contesto del mercato del lavoro attuale, la formazione professionale continua (sia obbligatoria, sia volontaria) gioca un ruolo fondamentale nell’aiutare le persone a rimanere competitive e allinearsi alle mutevoli esigenze dell’economia.

Soprattutto per coloro che non hanno conseguito una laurea, la formazione professionale offre opportunità di crescita molto importanti, per acquisire le competenze e le abilità richieste nei settori specifici e prosperare in ambiti in rapida evoluzione.

Vantaggi di alcuni corsi di formazione per chi non ha una laurea

I corsi di formazione professionale offrono diversi vantaggi, anche per chi non ha un titolo di laurea e non ha intenzione di conseguire questo titolo:

Competenze facilmente applicabili

Anzitutto, i corsi forniscono percorsi pratici per acquisire competenze sempre più richieste nel mercato del lavoro, come programmazione, design grafico, gestione aziendale e vendita (lo vedremo nei prossimi paragrafi). Questi corsi possono offrire una formazione pratica e focalizzata, consentendo agli studenti di proporsi rapidamente sul mercato del lavoro con competenze direttamente spendibili.

Prezzi accessibili a più persone

Molti corsi di formazione professionale possono essere economicamente più accessibili rispetto all’istruzione universitaria tradizionale. Ciò consente alle persone di iniziare la propria formazione senza un aggravio economico eccessivo.

Flessibilità delle lezioni

Sempre più corsi di formazione offrono una certa flessibilità, consentendo agli studenti di conciliare lo studio con altri impegni, come il lavoro o la famiglia.

Quali sono i settori promettenti per chi non possiede una laurea?

Possiamo individuare numerosi settori con una forte domanda di professionisti senza laurea. Questi includono, peraltro, alcuni settori emergenti:

Quali sono i corsi più richiesti e redditizi senza laurea?

Esistono diversi corsi di formazione professionale che non richiedono una laurea. Tra i più ricercati troviamo corsi di coding, graphic design, gestione aziendale e vendite, benessere e discipline olistiche, come abbiamo anticipato poco fa. Questi corsi offrono competenze altamente trasferibili e richieste nel mercato del lavoro attuale. Per esempio:

Come scegliere il corso giusto per te?

Per scegliere il corso professionalizzante più adatto a te, è importante valutare i tuoi punti di forza e i tuoi obiettivi di carriera, oltre ai profili più richiesti dal mercato, per fare una scelta informata.

La proposta formativa e professionalizzante di CORSI.it

CORSI.it è la piattaforma di formazione numero 1 in Italia, con oltre 500mila iscritti. Proponiamo video corsi online, anche con docenti VIP, ossia figure chiave o ex figure chiave di brand famosi in Italia e non solo, oltre a docenti con titoli autorevoli come medici, psicologi e instructor certificati in materie tecniche.

Potrai trovare corsi interessanti a prezzi competitivi, webinar gratuiti e tutto ciò che può essere utile alla tua formazione. Siamo convinti che le competenze che fanno la differenza per il successo (personale e professionale) dovrebbero essere accessibili a tutte le persone, e non riservate a pochi.

Corsi.it produce video corsi su hard & soft skills con l’obiettivo di accrescere le conoscenze e le competenze professionali di privati e aziende. Inoltre, siamo in grado di fornire crediti formativi ECP e siamo ente qualificato da Fac Certifica, organismo di certificazione riconosciuto da Accredia.

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Questi corsi offrono una via accessibile e praticabile per tutte le persone che non hanno conseguito una laurea, ma desiderano acquisire competenze specifiche e prosperare nel mercato del lavoro attuale. Con un’ampia gamma di corsi disponibili in settori promettenti, la formazione offre un’opportunità preziosa per lo sviluppo personale e professionale. Vieni a conoscerci!

Probabilmente, avrai sentito parlare di e-learning, cioè la formazione online: è una modalità di apprendimento indispensabile all’interno delle aziende, ma non solo. Infatti, anche per la formazione universitaria, l’e-learning sta prendendo piede ed è scelto da chi studia e lavora e ha necessità di formarsi a distanza, organizzandosi con i propri impegni. In questo articolo vediamo di capire bene come funziona l’e-learning, quali siano le sue declinazioni e come fruirne con successo.

E-learning: di cosa si tratta?

Quando si parla di e-learning si fa riferimento alla formazione a distanza (FAD): sono percorsi di formazione tramite attività di relazione, interazione, interattività e multimedialità, con l’obiettivo di realizzare un percorso istruttivo e formativo mediato dalla tecnologia.

Anzitutto, spieghiamo cosa non è l’e-learning: non è una semplice piattaforma online, ma un collettore di informazioni e di strumenti per apprendere, interagire e condividere.

L’universo dell’e-learning include un ampio assortimento di strumenti: webinar, piattaforme LMS (Learning Management System), strumenti per la valutazione online, gestionali per la formazione, strumenti per l’interazione e lo scambio di informazioni tra docenti e studenti o tra studenti e studenti, mobile e micro e-learning, realtà virtuale e realtà aumentata al servizio dell’apprendimento.

Qual è il concetto base dell’e-learning?

Il punto chiave dal quale partire per capire bene l’e-learning è il concetto di student-centred learning, ossia l’idea che con l’e-learning la formazione sia incentrata su chi studia, con l’obiettivo di trasformare gli studenti da semplici “fruitori” ad artefici (in parte) del percorso di apprendimento.

Un sistema di questo tipo vuole aiutare chi impara a gestire i corsi in base alle proprie esigenze e a migliorare la formazione, rispettando anche i differenti tempi di apprendimento.

Ecco i 5 vantaggi principali che offre la didattica e-learning

Sono molti i vantaggi di questo tipo di fruizione, rispetto alle lezioni tradizionali in presenza. Vediamo 5 aspetti importanti.

1. Formazione rapida e flessibile per tutte le persone

L’assenza di vincoli di orario e di presenza per chi studia e al contempo lavora è l’aspetto fondamentale che rende l’e-learning la modalità d’elezione per molte persone.

Questa organizzazione consente di risparmiare molto tempo: non bisogna andare fisicamente a lezione, non ci sono orari fissi da rispettare che potrebbero non collimare con gli orari lavorativi.

La possibilità di fruire dei contenuti didattici in qualunque momento e da qualunque luogo quando fa più comodo è un vantaggio impareggiabile. Inoltre, essendo sempre disponibili online, l’utente può accedere ai materiali didattici anche in varie sessioni di studio, ritagliandosi a propria misura il tempo necessario all’apprendimento, in base alla gestione personale, professionale e familiare.

Inoltre, l’e-learning permette anche di ridurre alcuni tempi “tecnici” di gestione prettamente legati alla formazione: la registrazione degli utenti, la diffusione dei risultati dei corsi, la somministrazione dei test di valutazione.

2. Riduzione dei prezzi

L’e-learning consente anche di abbattere spese significative, come ad esempio:

3. Miglioramento dei processi di tracciamento e valutazione di ogni studente

L’e-learning comporta anche un miglioramento complessivo della formazione erogata. Infatti, con un adeguato sistema di gestione della formazione, è possibile monitorare e valutare, in tempo reale, i progressi di ogni studente e dei gruppi di apprendimento.

C’è la possibilità di personalizzare i percorsi di apprendimento o di adattarli a esigenze di piccoli gruppi, ottenendo così un miglioramento continuo dell’esperienza e del servizio offerto.

4. Contenuti in costante aggiornamento

Le lezioni di un corso online sono preparate in anticipo e vengono arricchite e ottimizzate con contenuti precisi ed esaustivi, oltre a essere integrate con materiali di approfondimento (anche multimediale e interattivo).

Inoltre, il vantaggio dei learning object (materiali di apprendimento) è la possibilità di gestire in maniera autonoma ciascun contenuto e di intervenire in modo mirato quando una parte del corso deve essere aggiornata, senza dover modificare l’intero progetto e incidere così sui costi.

Un altro vantaggio di questo tipo di gestione delle risorse didattiche è la modularità, ossia la possibilità di riutilizzarele risorse didattiche e condividerle tra diversi utenti, anche in percorsi di apprendimento differenti.

5. Centralizzazione dei materiali formativi

Nell’e-learning, tutto il materiale didattico è disponibile in un unico posto, come per esempio le piattaforme LMS. È possibile accedere alla piattaforma e-learning quando si vuole e da qualsiasi dispositivo fisso o mobile, individuare il corso di formazione di cui si ha bisogno o accedere ai contenuti e-learning che si desidera ripassare per migliorare le proprie conoscenze.

Quali sono le 6 nuove frontiere dell’e-learning?

Come abbiamo detto poco fa, l’e-learning non offre soltanto la fruizione di un corso o di un contenuto online, tramite una piattaforma di erogazione; oltre a ciò, include tutta una serie di caratteristiche per arricchire l’apprendimento a distanza e fornire ulteriori vantaggi sia ai docenti sia ai discenti dei corsi. Vediamo nello specifico di cosa parliamo analizzando 6 nuove direzioni dell’e-learning.

1. Utilizzo di dispositivi mobili: mobile learning e micro learning

Un aspetto che influirà sempre di più sulla formazione online è l’utilizzo di dispositivi mobili, come smartphone e tablet: ciò significa, anzitutto, che tutti i contenuti delle piattaforme di e-learning dovranno essere mobile responsive, cioè fruibili e leggibili comodamente da più dispositivi, oltre che dal PC.

Tramite i mobile, la formazione può avvenire in qualunque contesto e ambiente, e ciò si lega al concetto del micro-learning. Si tratta di una strategia didattica centrata sullo studente, cui vengono somministrati contenuti ridotti e sintetizzati in “pillole”, in modo da alleggerire il sovraccarico cognitivo.

Con la tecnica del micro-learning è possibile concentrare gli argomenti in blocchi tematizzati e distribuirli in forma di citazioni, schemi, brevi video, domande brevi sui propri dispositivi.

2. Gamification applicato all’apprendimento

L’utilizzo di dinamiche associate al gioco e applicate all’apprendimento può facilitare la partecipazione degli studenti e agevolarne l’apprendimento. Si tratta sempre di una delle strategie adottate per promuovere l’accesso alle conoscenze dei corsi.

3. Interazione e condivisione dei contenuti didattici: social learning e informal learning

Con l’utilizzo di piattaforme social che possono integrare la didattica online e che consentono a chi impara di interagire commentando, aggiornando e condividendo le proprie conoscenze, gli studenti stessi diventano parte attiva dei corsi.

Questo approccio è definito social learning e si lega strettamente a un altro concetto per la diffusione delle conoscenze e delle informazioni in maniera fluida tra i discenti, cioè l’informal learning.

Integrato a una piattaforma LMS che includa webinar, forum di discussione e aule virtuali (virtual classroom), il social learning consente lo scambio di informazioni tra i partecipanti e favorisce la migliore memorizzazione dei contenuti.

Inoltre, questa modalità permette di considerare il corso come un qualcosa compatibile con le proprie esigenze e i propri stili di apprendimento, stimolando la curiosità e la voglia di imparare.

4. Interazione tra studenti e professionisti: il mentoring

Anche l’insegnamento ricevuto dal proprio formatore o dalla propria formatrice riveste un ruolo importante nel nuovo concetto di e-learning. Infatti, il mentoring online dei corsisti permette di collegare gli studenti con professionisti ed esperti del settore, garantire conoscenze attendibili e un’esperienza personalizzata.

5. Combinazione tra diversi tipi di formazione: il blended learning

Un altro dei nuovi percorsi dell’e-learning prevede la combinazione di metodi di insegnamento tradizionali e digitali, il cosiddetto blended learning. I contenuti dei corsi possono essere suddivisi in lezioni frontali o lezioni online: l’obiettivo è rendere più efficace, varia e coinvolgente l’esperienza di apprendimento.

6. Migliorare l’apprendimento con i Big Data

La raccolta dei big data, cioè le informazioni generate dagli stessi partecipanti ai corsi, contribuiscono sensibilmente a prevedere e migliorare l’apprendimento, poiché permettono di misurare l’efficacia delle scelte metodologiche e didattiche.

Raccogliere i big data è fondamentale per proporre cambiamenti ed eventuali modifiche. Infatti, un’analisi dettagliata delle esigenze degli studenti può migliorare i contenuti erogati, migliorando quindi la performance e l’esperienza di apprendimento.

7. Realtà aumentata e realtà virtuale

Talvolta, il settore dell’e-learning offre la possibilità di un apprendimento immersivo supportato da un’intelligenza artificiale. Lo scopo è consentire agli studenti di gestire potenziali situazioni reali, all’interno di una simulazione “sicura”.

Cosa offre CORSI.it per chi vuole formarsi online?

Noi di CORSI.it abbiamo pensato alle esigenze di chiunque desideri migliorare le proprie conoscenze e competenze sia in ambito di studio, sia in ambito professionale, offrendo soluzioni innovative, pratiche ed efficaci.

Sapevi che Corsi.it è la piattaforma di formazione numero 1 in Italia con oltre 500mila iscritti? Proponiamo video corsi online, riconosciuti ed erogati anche da docenti VIP, ovvero figure chiave o ex figure chiave di brand molto noti in Italia, ma spesso anche all’estero, oltre che da docenti con titoli autorevoli come medici, psicologi, formatori e instructor di materie tecniche con certificazioni.

Sul nostro sito potrai trovare un catalogo con oltre 200 videocorsi su differenti aree di interesse:Business,Benessere,Competenze digitali,Crescita personale,Design e arti visive,Digital marketing,Educazione finanziaria. Inoltre, potrai scegliere tra tantissime sottocategorie per il tuo settore di preferenza.

Oltre a ciò, Corsi.it è partner dell’università telematica Unimarconi per ilMaster in Business e Imprenditoria, e siamo ente qualificato da Fac Certifica, organismo di certificazione riconosciuto da Accredia.

Ecco in che modo i nostri corsi possono supportarti nel lavoro e nella vita privata

Scopri in che modo Corsi.it può aiutarti:

Su cosa si basa la formazione che proponiamo?

Basiamo la nostra didattica sul concetto del micro-apprendimento o micro-learning, che abbiamo visto poco fa, dividendo i nostri corsi in piccoli pezzi di informazione quotidiana, con lezioni da pochi minuti l’una, e abbiamo realizzato un catalogo multidisciplinare, con più di 200 videocorsi nelle aree di interesse che abbiamo elencato poco fa.

Abbiamo fatto questa scelta (brevi lezioni in “pillole”) perché questo metodo di apprendimento, fatto di formazione continua, ma per pochi minuti al giorno, aumenta la quantità di informazioni a propria disposizione e la capacità di collegarle tra loro. Perciò, aumenta la capacità di problem solving e allena l’intelligenza.

I nostri corsi sono girati in alta qualità audio/video e sono facilmente fruibili dall’APP iOS e Android: sono quindi mobile friendly. Inoltre, sono disponibili test di fine corso per misurare il proprio livello di apprendimento.

Vieni a scoprirci!

Molto spesso sottovalutiamo l’importanza di aggiungere al CV la documentazione necessaria a sostegno delle nostre competenze e capacità professionali.

Per esempio, consideriamo le certificazioni, gli attestati di frequenza e di partecipazione a corsi online o un altro tipo di documentazione che potremmo avere conseguito a completamento di training, sessioni di aggiornamenti, formazione professionale o anche workshop, seminari o gruppi di lavoro.

Se abbiamo a disposizione documenti che attestino la nostra partecipazione a corsi online o a lezioni a distanza, è opportuno valutare di inserire queste informazioni nel nostro curriculum, perché potrebbe fare la differenza quando cerchiamo lavoro e veniamo valutati come potenziali risorse.

Che valore ha un attestato di frequenza?

L’attestato di frequenza è utilizzabile come titolo utile nell’ambito di autodichiarazioni, come ad esempio il Curriculum Vitae.

Solitamente, questo documento è scaricabile in formato PDF sul sito dell’ente di formazione o della piattaforma che gestisce l’attività formativa e serve ad attestare la partecipazione a un corso online.

L’attestato di partecipazione contiene il nome della persona partecipante, la data del rilascio, l’indicazione del tipo di percorso scelto, dei moduli o delle aree tematiche e talvolta l’indicazione delle ore effettivamente frequentate. Può essere rilasciato per qualunque iniziativa formativa.

I corsi professionali rilasciano attestati di frequenza?

Sì, possono farlo. I corsi di formazione online rilasciano un’attestazioneche garantisce l’apprendimento di nozioni, competenze (anche pratiche) e concetti oggetto del corso.

L’assimilazione delle competenze ha l’obiettivo di rendere la persona più qualificata e interessante nel mondo del lavoro. Conseguentemente, il rilascio dell’attestato di frequenza è utile perché attesta la partecipazione al corso e l’acquisizione di determinate conoscenze.

Dove inserire gli attestati nel proprio CV?

È possibile creare una sezione ad hoc per inserire l’indicazione degli attestati, oppure apporli in altre parti, per esempio indicandoli nella sezione dedicata all’educazione e formazione.

Se gli attestati di partecipazione a corsi online sono inerenti alla posizione per la quale ci si candida, è importante riportarli sempre nel CV; diversamente, se abbiamo conseguito attestati di partecipazione per corsi di hobbistica o passioni personali, non è necessario riportarli sul CV a fini selettivi.

Gli attestati di frequenza a corsi professionalizzanti sono un bonus molto importante che potrebbe farci balzare automaticamente ai primi posti nella rosa dei candidati da assumere.

Dimostrare di possedere abilità e conoscenze aggiuntive in merito alla posizione offerta desta l’attenzione dei recruiter e ci dà maggiori possibilità.

Se si ritiene che l’attestato di frequenza al corso sia particolarmente rilevante ai fini del recruiting, è possibile citarlo all’inizio del CV, magari nella sezione che riguarda il profilo professionale.

Cos’è un corso online con attestato di frequenza?

Nel complesso sottobosco della formazione online, è molto frequente l’erogazione di corsi online con attestato di frequenza. Questa dicitura fa riferimento principalmente a due aspetti:

Quali sono i vantaggi dei corsi online che rilasciano un attestato di frequenza?

In generale, i corsi online rappresentano un po’ una piccola, grande rivoluzione nella formazione a distanza, poiché offrono una serie di vantaggi che rendono l’apprendimento flessibile e adattabile alle necessità di ognuno di noi. In particolare:

Flessibilità e adattabilità

Abbiamo già detto che uno dei maggiori vantaggi dei corsi online è la flessibilità. Infatti, non si è più vincolati da orari e luoghi fisici, come per le lezioni frontali in presenza: si può studiare e imparare comodamente da casa propria, da un bar con wi-fi, dall’ufficio, mentre si è in viaggio.

Questa adattabilità permette a tutte le persone, indipendentemente dall’organizzazione della propria vita, di accedere a contenuti di valore e opportunità formative e professionali.

Infatti, la fruizione online propone una grande varietà di scelte a livello formativo. Dai corsi generalisti ai corsi settoriali, l’universo digitale include una vasta gamma di possibilità, consentendo di scegliere il corso più adatto alle proprie esigenze lavorative.

Costi accessibili

Un altro aspetto da non sottovalutare: i prezzi di molti corsi online sono generalmente più affrontabili rispetto ai prezzi di altri corsi tradizionali in presenza. Ciò dà modo a più persone di ricevere una formazione di alta qualità e professionalizzante, senza un eccessivo esborso economico.

A questo proposito, ti suggeriamo di dare uno sguardo ai corsi di formazione erogati da CORSI.it, l’unico sito interamente in italiano che offre video corsi online, riconosciuti e veicolati (anche) da docenti VIP, cioè figure professionali chiave ed ex figure chiave di marchi molto famosi, oltre che da docenti con titoli autorevoli e instructor di materie tecniche certificate.

Qual è il valore degli attestati di frequenza rilasciati da Corsi.it?

Sulla nostra piattaforma troverai docenti VIP che hanno fatto la differenza per brand importanti, noti in tutta Italia e, in alcuni casi, in tutto il mondo.

Il nome del docente e il marchio di cui ha fatto parte compariranno sugli attestati di formazione rilasciati al termine del rispettivo corso, perciò questi attestati sono immediatamente riconoscibili e hanno un maggior impatto sul CV, e ciò aumenta il valore della candidatura.

Come vengono rilasciati gli attestati da Corsi.it?

Corsi.it rilascia diversi tipi di attestati e certificati:

Il nostro sito si rivolge non solo a professionisti e manager, ma anche a tutte le persone che hanno capito in che modo la formazione sia lo strumento più efficace per aumentare la propria cultura e le proprie competenze, colmare il divario tra la propria posizione attuale e quella desiderata e ottenere una formazione di elevata qualità a un prezzo contenuto.